L’Oblìo
Trilogia della Mistica
La Cambogia
Ero in Cambogia, un lungo viaggio risalendo il Mekong, alla ricerca della dimenticanza come salvezza. Le rive del grande fiume, la stagione secca della primavera, lievi e lucenti note di Elicriso, Incenso e Arancio, aprono questo fluire, in un fiume dorato, un labirinto lucente dell’anima. Il suono dei tamburi nella notte, sovrasta il silenzio nel tempio, è l’alba di un nuovo giorno.
La dimenticanza
L’oblìo racconta il cammino dell’uomo alla ricerca della dimenticanza, Tiziano Terzani come guida spirituale e letteraria. Un invito al viaggio, un legame per me sempre più stretto con l’Oriente. Fluiva lenta la memoria, tra le vegetali e fumose note di Mate Tobacco, l’accoglienza dell’Iris parla all’anima, ormai siamo nel cuore dell’Oblìo. Quando il lungo viaggio sta per chiudersi, le soavi note legnose di Sandalo e Palo Santo ci riportano nelle profondità dell’equilibrio.
La salvezza
Manca solo il tramonto a definire la fine, ma l’oblìo rimane, come un eterno sentore, come polvere nei templi antichi. Un profumo che non racconta solo un viaggio, ma celebra un legame stretto tra memoria e la dimenticanza. L’oblìo, è una spirale di quiete.
L’Oblìo
E se il bene dell’uomo fosse dimenticare, anziché ricordare?
Ispirazione musicale: Eternity degli Anathema
Composizione
- Iris
- Incenso
- Sandalo
- Elicriso
- Mate Tabacco
- Palo Santo
- Arancio
Famiglia olfattiva: Legnosa
Sfaccettature: Cipriata, Speziata
Flacone da
€ 195,00
€ 8,00
L’uomo è in una condizione di non coscienza e ogni frammento della sua memoria è ora fermo,
qui, sulle acque di questo fiume.
Non arriverà più la notte a chiamare il nostro riposo.
I giorni seguono uno dopo l’altro, non c’è più niente qui, neppure il ricordo,
solo l’oblìo di qualcosa che è stato.
Quando tutto si chiude e manca solo il tramonto a definire la fine,
quando tutto scompare, sento solo l’odore di quel giorno.
Quando un cammino si chiude, aspetti la polvere, che coprirà il tutto,
la tua memoria e le tue parole.
Arriverà il tempo, in cui tutto ritornerà.
L’uomo tende alla dimenticanza, attraverso un legame spirituale profondo,
un viaggio nell’assolutezza della memoria, nel suo oblìo.
L’oblìo è una spirale di polvere.
L’uomo è in una condizione di non coscienza e ogni frammento della sua memoria è ora fermo,
qui, sulle acque di questo fiume.
Non arriverà più la notte a chiamare il nostro riposo.
I giorni seguono uno dopo l’altro, non c’è più niente qui, neppure il ricordo,
solo l’oblìo di qualcosa che è stato.
Quando tutto si chiude e manca solo il tramonto a definire la fine,
quando tutto scompare, sento solo l’odore di quel giorno.
Quando un cammino si chiude, aspetti la polvere, che coprirà il tutto,
la tua memoria e le tue parole.
Arriverà il tempo, in cui tutto ritornerà.
L’uomo tende alla dimenticanza, attraverso un legame spirituale profondo,
un viaggio nell’assolutezza della memoria, nel suo oblìo.
L’oblìo è una spirale di polvere.