Narcotico
Trilogia della Mistica
Un viaggio spirituale
L’incontro con le nostre più profonde memorie può essere sconvolgente, è questo che ho provato a creare con Narcotico, un viaggio personale, profondo, nelle memorie olfattive più nascoste del mio animo. Narcotico racconta, attraverso un viaggio a Palermo, città dai mille contrasti, tra i suoi vicoli e le sue chiese, il viaggio spirituale dell’anima, del mio rapporto personale con il Sacro.
Il ritorno
L’apertura del profumo è forte, pungente, ossessivamente spigolosa, Incenso e Timo si fondono e aprono, pian piano le porte di questo luogo sacro, la memoria. Il contrasto continua senza fine, tra le dolci note di Fava Tonka, Benzoino e un accordo fiorito, maturato nel tempo. Narcotico contiene nel suo significato una dedica a Pier Paolo Pasolini e Antonello da Messina, due anime che hanno influenzato la mia vita, in quel mio tornare in Sicilia dopo tanti anni.
I cassetti chiusi
L’evoluzione del profumo ci dona un’inaspettata accoglienza, l’anima ha trovato pace, ha trovato le sue risposte. Un accordo di Patchouli, Oud, Legno di Guaiaco, Vetiver e Labdanum, ci ricorda il luogo dove spesso nascondiamo la nostra anima, un vecchio cassetto dimenticato nel tempo. Tornare nella mia terra dopo tanti anni ha sconvolto il mio spirito, raccontare tutto questo attraverso Narcotico ha dato risposte alle mie domande.
Narcotico
Un viaggio nelle profondità più intime della nostra anima.
Ispirazione Musicale: La Casa del Dolore e Memorie Statiche dei Nenia
Composizione
- Labdanum
- Benzoino
- Oud
- Legno di Guaiaco
- Patchouli
- Fava Tonka
- Incenso
- Timo
- Vetiver
Famiglia olfattiva: Orientale
Sfaccettature: Ambrata, Legnosa
Flacone da
€ 195,00
€ 8,00
Questo è il profumo che racconta un momento della mia vita, quella di un visionario.
Narcotico è stato creato con l’odore di Palermo, delle stanze vuote della memoria, in silenzio, ad ascoltare l’odore, tutto il resto è favola che lambisce i nostri sensi.
Di fronte al profumo vorrei profonda l’emozione, è questo il mio nuovo orizzonte, emozionare l’olfatto, ricondurre l’odore primordiale al suo stato narcotico. Passo dopo passo, immagine dopo immagine, il volto si ferma, il capo si china sulla resina odorosa.
Il ricordo rimane, Narcotico.
Come ogni indelebile segno ricordo bene ogni passo. Il viaggio è iniziato nella città di Palermo, sugli scalini di una chiesa, in un settembre passato. Sapevo che stavo cercando qualcosa che mi facesse iniziare a scrivere e a sentire. L’odore incessante di quella soglia che non ho mai varcato è ancora nella mia memoria olfattiva. Palermo come inizio, un viaggio in diversi luoghi alla ricerca di un significato a tutto il cammino.
Questo è il profumo che racconta un momento della mia vita, quella di un visionario.
Narcotico è stato creato con l’odore di Palermo, delle stanze vuote della memoria, in silenzio, ad ascoltare l’odore, tutto il resto è favola che lambisce i nostri sensi.
Di fronte al profumo vorrei profonda l’emozione, è questo il mio nuovo orizzonte, emozionare l’olfatto, ricondurre l’odore primordiale al suo stato narcotico. Passo dopo passo, immagine dopo immagine, il volto si ferma, il capo si china sulla resina odorosa.
Il ricordo rimane, Narcotico.
Come ogni indelebile segno ricordo bene ogni passo. Il viaggio è iniziato nella città di Palermo, sugli scalini di una chiesa, in un settembre passato. Sapevo che stavo cercando qualcosa che mi facesse iniziare a scrivere e a sentire. L’odore incessante di quella soglia che non ho mai varcato è ancora nella mia memoria olfattiva. Palermo come inizio, un viaggio in diversi luoghi alla ricerca di un significato a tutto il cammino.